Tempo di lettura: 8 minuti

LAVORO: SICUREZZA E DIRITTI

CIVICRAZIA PROTAGONISTA NEL PROPORRE MISURE DI PREVENZIONE CONTRO LE MORTI DEL LAVORO E UN DISSENSO PACIFICO E FORTEMENTE INCISIVO COME MOTORE DEL CAMBIAMENTO

 

 

Tra le numerose Battaglie Civicratiche un esempio di sinergia di temi e rivendicazione di diritti del Cittadino è rappresentato dalle due Battaglie Civicratiche “Per la tutela delle morti sul lavoro” e quella “ Per i lavoratori e i loro diritti”.

Nell’articolo di Fabio Riccio di giugno “ Morti sul lavoro ancora in aumento e ancora niente sulle necessarie azioni”, si evidenzia che quest’anno a fine aprile gli infortuni mortali sono stati 211 in occasione di lavoro, mentre 80 sono stati quelli in itinere .

Il settore maggiormente colpito è quello delle Costruzioni, dei Trasporti e Magazzinaggio e Attività manifatturiere. La fascia d’età più colpita è quella tra i 55 e i 64 anni ( 79 infortuni su 211). Il venerdì è il giorno in cui si registra il maggior numero di infortuni.

Questo deve indurci a riflettere sulle condizioni lavorative che predispongono agli infortuni come il carico di lavoro, le pause, la formazione e che pertanto devono essere applicate le norme sulla sicurezza dei lavoratori e rafforzare i controlli.

Nell’articolo di Ernesto Marino di giugno “La rivoluzione della Cassazione del 2025: il nuovo volto del diritto di protesta”, si mette in rilievo come la Corte di Cassazione con la sentenza n. 9526 dell’11 aprile 2025 riconosca che “la libertà di manifestare dissenso non si limita più alla semplice astensione dal lavoro, ma si amplia a forme più creative e inclusive di espressione sociale”. Questo permette ai lavoratori di esercitare il diritto di rivendicazione in modo responsabile “senza ricorrere a forme di azione che possano danneggiare altri o mettere a rischio l’ordine pubblico”.

 

 

CIVICRAZIA PROTAGONISTA DELLA TRASFORMAZIONE E DELLA GIUSTIZIA SOCIALE

 

Civicrazia è impegnata da protagonista sia nel proporre rigorose misure per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, sollecitando controlli e adeguamento delle misure di sicurezza alle norme vigenti, sia cercando di trasformare il tessuto sociale in maniera più giusta, solidale, partecipata.

In tutto questo, il nostro dissenso pacifico rispetto alle ingiustizie è oggi sempre più motore del cambiamento positivo e costruttivo della nostra società.

Annunziata Patrizia Difonte, Medico del Lavoro

Seguici in X con link a @CivicraziaItaly

Articoli Correlati

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »