Set 18, 2015 | Notizie | 0 commenti

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STATUTO DELL’UNIONE CIVICRATICA

Statuto dell’Unione Civicratica

Art. 1. NOZIONE L’Unione Civicratica è il Movimento unitario promosso da Civicrazia, liste civiche, associazioni, gruppi che costituiscono la punta avanzata dei Cittadini Protagonisti e che insieme lanciano la sfida alla malapolitica e all’antipolitica per la buona politica e per il Bene Comune, mirando al Governo Civicratico secondo la visione, la missione e i Valori Guida enunciati negli artt. 2, 3 e 4 e secondo le nostre due strategie di cui all’art. 5.

Art. 2. LA NOSTRA VISIONE Noi vogliamo realizzare una NAZIONE ITALIA CIVICRATICA, che in ogni decisione e comportamento della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, sia a livello nazionale che a livello locale, metta sempre al centro il CITTADINO PROTAGONISTA, nel pieno rispetto e sviluppo della DIGNITA’ UMANA e della rigorosa applicazione dei DIRITTI e dei DOVERI di CIASCUNO.

Art. 3 LA NOSTRA MISSIONE Realizzare la CIVICRAZIA, rendendo concreto un reale rapporto di FIDUCIA tra CITTADINI ITALIANI e GOVERNO ITALIANO, garantendo EQUITA’ e GIUSTIZIA nei comportamenti della Pubblica Amministrazione, e per il pieno rispetto e sviluppo della DIGNITA’ UMANA.

Art. 4 NOSTRI 5 VALORI GUIDA DIGNITA’ – come bene fondamentale della “persona umana” e in particolare del Cittadino Italiano. EFFICACIA – come asse portante dell’azione di governo “a tutti i livelli” per garantire i diritti di ciascuno e la funzione di “servizio” dei poteri pubblici, dei rappresentanti politici, e degli esponenti burocratici. EFFICIENZA – come mezzo per il buon governo e la tutela della persona. EQUITA’ – come criterio fondamentale nell’applicazione di ogni
normativa, a garanzia della superiorità del “buon senso” su formalismi spesso obsoleti. GIUSTIZIA – come garanzia di reale uguaglianza tra “tutti” i Cittadini. Non stupitevi che non siano stati indicati altri valori fondamentali come onestà, trasparenza, meritocrazia; essi sono logica conseguenza dell’applicazione dei nostri 5 Valori Guida.

Art. 5 LE NOSTRE 2 STRATEGIE -A- SUPERAMENTO DELLE BARRIERE “Ci vuole un nuovo modo di pensare per risolvere i problemi creati dal vecchio modo di pensare” – così scriveva Albert Einstein e così pensiamo noi. Il grande male dell’Italia è storicamente identificabile nella “faziosità” che porta a ostacolare per principio tutto ciò che di buono propone un’altra parte; così si scartano le proposte migliori, sprecando i doni dell’intelligenza umana; così si sprecano le risorse finanziarie comuni e i politicanti si dedicano a scontri che nulla hanno a che fare con le priorità della vita quotidiana dei Cittadini Italiani. Noi rifiutiamo le barriere e ci lasciamo indirizzare solo dai nostri “Valori Guida”. -B- L’UNIONE FA LA FORZA Le varie ASSOCIAZIONI che si occupano della difesa dei diritti di questa o quella categoria, o di importanti tematiche attinenti al bene comune hanno poi bisogno di trovare “coperture politiche” che traducano le loro istanze in azioni concrete. Spesso nel passato questo è avvenuto dovendo accettare compromessi, contraendo debiti di favore, essendo costretti a pietire ciò che invece è per noi un sacrosanto diritto. Noi siamo oggi la “forza politica nazionale aggregante” di tutti costoro che, superando le barriere ideologiche, sono oggi finalmente “gli artefici” della riforma dell’Italia in senso civicratico, cioè mettendo al centro il CITTADINO PROTAGONISTA. Allo stesso modo, già esistono numerosissime LISTE CIVICHE, o sociali, o indipendenti, o locali, o comunque protese al bene comune senza ideologismi sterili, e noi siamo oggi la “forza politica nazionale aggregante” di queste Liste che mettono al centro il CITTADINO PROTAGONISTA, garantendo loro la “rappresentanza nazionale” per essere il Governo della Nazione, con gli ovvi riscontri nella efficacia ed efficienza del governo locale. Purtroppo, invece, attualmente in Italia assistiamo a continui “conflitti” tra le decisioni del Governo Centrale e le esigenze delle popolazioni locali. Inoltre tantissimi Cittadini Italiani, disgustati dallo spettacolo della politica nostrana, hanno scelto negli anni di non votare ma oggi insieme a noi vogliono far sentire la loro voce per il Cittadino Protagonista.

Art. 6 IL NOSTRO PROGRAMMA L’Unione Civicratica ha il chiaro Programma in nove Punti, allegato allo Statuto e di cui è parte integrante e sostanziale.

Art. 7 PARTECIPAZIONE OPERATIVA Ciascun Cittadino partecipa all’Unione Civicratica, ne acquisisce i diritti e diventa Civicratico, senza tessera e senza formalità, dando il proprio concreto contributo nel percorso per il Governo Civicratico. Non vi sono tessere e giochi di tessere ma solo l’impegno ad assicurare il servizio a favore del Cittadino. Ogni Cittadina e Cittadino può accedere ad ogni funzione sulla base del suo concreto impegno per il Governo Civicratico.

Art. 8 L’ORGANIZZAZIONE CIVICRATICA L’Unione Civicratica è organizzata, per la sua finalità di Governo Civicratico, ad ogni livello, con il metodo civicratico dell’Autocollocazione, rispettando criteri oggettivi e trasparenti. Il medesimo sistema di Autocollocazione va applicato, con la presenza dell’Unione Civicratica nelle istituzioni, in ogni ente locale e nazionale. Ad esempio se un assessore non raggiunge i necessari obiettivi va subito sostituito e se un assessore li raggiunge e dà di più è giusto che diventi sindaco o amministri ente più rilevante. Piena apertura ai meritevoli senza favoritismi e piena democrazia caratterizzano l’organizzazione civicratica che vogliamo per tutte le istituzioni italiane. Chi ha svolto bene una funzione ha prelazione assoluta per una superiore; nessuna funzione può essere svolta sotto gli Standard necessari. Agli Organi Nazionali e Territoriali si accede tramite Programmi di Sviluppo e sono disciplinati da regolamenti attuativi.

Art. 9 ORGANI NAZIONALI Gli Organi Nazionali sono: a) il Presidente – rappresenta l’Unione Civicratica; b) la Direzione Nazionale – attua la strategia generale emanata dal Congresso Nazionale del Popolo; emana le direttive nazionali; approva le liste europee, nazionali, regionali, delle città metropolitane e delle province e dei comuni capoluogo; adotta le decisioni strategiche specifiche, normative e operative; c) Referenti di Sezione – conducono, motivano, informano, aiutano i Responsabili Nazionali; d) Responsabili Nazionali – cui possono accedere qualificati Civicratici tramite Programma di Sviluppo; e) Congresso Nazionale del Popolo – costituito da parlamentari europei e nazionali, consiglieri regionali, consiglieri provinciali e delle città metropolitane, consiglieri comunali dell’Unione Civicratica, categorie sociali, eccellenze professionali, Responsabili Nazionali e Territoriali, voci della società civile secondo il regolamento attuativo; – emana la strategia generale.

Art. 10 ORGANI TERRITORIALI Gli Organi Territoriali sono: a) i Responsabili Territoriali (di Zona, Sovraregionali, Regionali e Locali) – rappresentano sul Territorio l’Unione Civicratica; b) i relativi Comitati – adottano le strategie territoriali nel rispetto delle strategie nazionali e le decisioni operative territoriali.

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