Gen 20, 2017 | Notizie | 0 commenti

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” IN ITALIA C’E’ BISOGNODI REGOLE”

“In Italia c’è bisogno di regole”

L’Organo anticorruzione del Consiglio d’Europa (Greco), in una delle 12 raccomandazioni contenute nel rapporto sull’Italia in cui analizza le misure anticorruzione di parlamentari e magistrati, sostiene che l’Italia debba introdurre norme “chiare ed applicabili” per regolare “la delicata questione” del conflitto d’interessi dei parlamentari. “Questa situazione insoddisfacente si traduce in un processo piuttosto difficile di verifica delle possibili cause di ineleggibilità ed incompatibilità, che rischia di compromettere efficacia dell’intero sistema”, secondo esperti e regole esistenti. Questo va a scapito della complessiva trasparenza ed efficienza del sistema, sottolineando che l’alto numero di leggi e disposizioni, i relativi emendamenti ed una generale mancanza di consolidamento e razionalizzazione delle norme, conduce a un quadro confuso del conflitto d’interessi. Questo crea problemi nell’applicazione delle regole esistenti ed anche nella loro comprensione. L’Italia deve, dunque, introdurre leggi che limitino radicalmente la partecipazione dei magistrati alla politica, togliendo la possibilità ai giudici di mantenere il loro incarico qualora venissero eletti o nominati per posizioni negli enti locali. La macchina della giustizia va fatta funzionare come si deve. Servono persone neutrali, un personale dedito al lavoro e lontano dalla corruzione. È come se vi fosse un interesse, da parte della classe politica, nel non far funzionare la macchina della giustizia.

La politica latita su questo versante, rifilandoci così una giustizia lenta che, quindi, non può essere definita tale. In Italia delinquere conviene! ‘’Mi ricordo quando l’aggettivo ‘legale’ si riferiva ad una cosa di giustizia, ora è sinonimo un certo tipo di scappatoia’’ (Charles Whiting).

 Il primo passo per abbattere la corruzione è istituire leggi più chiare, per ottenere le quali, però, bisogna trovare un buon numero di politici che non temano la loro applicazione.

 

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