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PIÙ POSTI LIBERI NEGLI ASILI NIDO

 Servono davvero? Assolutamente sì, ma non dovunque. Talvolta l’edificazione di nuovi asili è il nucleo portante di vana retorica elettorale, pura demagogia senza un’attenta pianificazione del territorio in base alle istanze dei cittadini. Anziché confrontarsi ad un tavolo con le associazioni e le realtà locali si fanno dei nido strumenti di roboante propaganda.

Cittadinanzattiva, tra le 20 Associazioni Guida di Civicrazia, si rifà ai dati del Ministero dell’Interno per illustrare il caso di Genova. Qui non vi sarebbe affatto necessità di aumentare i posti nelle classi in quanto sono anni che le domande di iscrizione sono inferiori ai posti disponibili.
Così, se dopo la campagna elettorale si è registrato un incremento percentuale dell’offerta di circa il 30%, dall’altra le domande rispetto all’anno precedente sono calate del 5%. L’Assessorato sostiene che risulterebbero invece ancora circa 300 bambini in lista d’attesa.

Forse quest’incongruenza è dettata dal fatto che durante l’anno scolastico molti bambini – soprattutto stranieri – hanno una frequenza incostante o nulla. Una migliore pianificazione e una migliore gestione delle risorse, effettuata con competenza e conoscenza della rete locale, aiuterebbe a offrire un miglior servizio ai cittadini.
 

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