COMUNICATO STAMPA
Legge di stabilità, OUA: no a un altro aumento del contributo unificato.
Deve essere un diritto poter avere giustizia.
Sì al credito di imposta per negoziazione e arbitrato
ma con i fondi del settore che sono sufficienti
l’OUA chiede un incontro urgente con il ministro
Orlando. Sul tavolo anche le anticipazioni sul ddl competitività
L’Organismo Unitario dell’Avvocatura esprime preoccupazione per la presentazione di un emendamento alla legge di stabilità (in Commissione Finanze alla Camera) che prevederebbe un aumento del contributo unificato al fine di definire un credito di imposta per negoziazione assistita e arbitrato.
Per Mirella Casiello, presidente Oua «il credito di imposta per negoziazione assistita e arbitrato è necessario, ma non tartassando i cittadini: le risorse ci sono e le produce lo stesso settore giustizia, che ha un saldo attivo che può essere utilizzato per potenziare questi strumenti alternativi di risoluzione delle controversie. Come fatto, a suo tempo, per favorire la mediazione obbligatoria».
«Infine –
conclude Casiello
– chiediamo al ministro Orlando un incontro urgente sia sulla questione più generale dei costi di accesso alla giustizia (ribadiamo quanto sia necessario ridurli), sia per avere un chiarimento in relazione alle continue anticipazioni sul “ddl concorrenza”, che sembra voler riportare indietro le lancette della storia, affossando quanto ottenuto faticosamente con la legge forense, ma anche il clima di dialogo di questi mesi con l’avvocatura».
Roma, 25 novembre 2014
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