Migliaia di euro viaggiavano illegalmente in oggetti d’uso comune
Centinaia di migliaia di euro in partenza ed arrivo dal cielo viaggiavano, a totale insaputa del Fisco, arrotolati nei pennarelli, nascosti nei fustini di detersivo oppure fra le pagine incollate di libri per bambini. Grazie all’operazione della G.d.F. Cash in the clouds – “contanti tra le nuvole”, a Malpensa ne sono trovati parecchi, nascosti con i metodi più fantasiosi. Solo negli ultimi mesi, insieme in collaborazione con l’Agenzia delle dogane, sono stati sequestrati oltre 400mila euro trasportati irregolarmente nello scalo lombardo.
La strategia è nascondere il denaro in oggetti di uso comune, che non facciano insospettire il personale dell’aeroporto. E così a luglio un cittadino cinese è stato “beccato” con oltre 18000 euro in contanti all’interno dei pennarelli colorati dei figli. Un imprenditore nigeriano ha invece optato per i fustini di detersivo in polvere nascondendo 205mila euro,in parte anche falsi, in alcune buste chiuse all’interno della confezione del prodotto prima di partire per il Lagos. Ci sono poi quelli infilati all’interno di pagine incollate dei libri per bimbi, oppure chi usa lo stratagemma più classico dei calzini. Questi metodi, secondo la Guardia di Finanza, sono molto simili a quelli scoperti nell’ambito del contrasto al narcotraffico internazionale. Noi di Unione Civicratica, da sempre dalla parte della legalità e della giustizia, non potevamo restare in silenzio. Un fenomeno, questo, da contrastare in ogni modo. Vi racconteremo ulteriori sviluppi di questa vicenda
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