Per trovare lavoro, bisogna avere l’occhio lungo, quindi…..occhio al curriculum! Requisito essenziale è mettere nero su bianco la nostra disponibilità, che si traduce anche nel dichiararci propensi a lavorare all’estero e l’asso nella manica è nella lettera di accompagnamento, al fine di attirare l’attenzione ed invogliare chi la riceve a saperne di più sul nostro conto. Il segreto poi di un buon curriculum sta in tanti mai: mai più di due pagine, mai scriverlo a mano, mai prolungarsi troppo sulle passioni personali; mai fare il passo più lungo della gamba dichiarando una conoscenza dell’inglese che non corrisponde alla realtà e che durante un colloquio potrebbe essere decisamente smentita; mai, infine, dichiarare di avere troppe marce in più, perché le aziende hanno paura di una fuga inevitabile dei cervelli. L’ottimismo non deve mancare. Pensi che non troverai mai il lavoro dei tuoi sogni? Mai dire mai.
ECOSISTEMI CULTURALI NEL SUD ITALIA: TERMINE PER DOMANDA IL 15 OTTOBRE
Il Sud Italia e gli ecosistemi culturali La Fondazione CDP, ente non profit del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, e la Fondazione con il Sud sosterranno progetti che favoriscano la collaborazione tra istituzioni e organizzazioni del territorio attraverso l’utilizzo di...
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