Ott 8, 2021 | Notizie | 0 commenti

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LA WADA, AGENZIA MONDIALE ANTIDOPING, SI RIMANGIA LA MAXI QUERELA SUL CASO SCHWAZER

LA WADA, AGENZIA MONDIALE ANTIDOPING, SI RIMANGIA LA MAXI QUERELA SUL CASO SCHWAZER

Clamoroso alla prima sezione penale del tribunale di Napoli.

Protagonista l’Agenzia Mondiale Antidoping, più nota come WADA, che ha sporto una maxi querela contro la Voce delle Voci per una ventina di articoli pubblicati nel 2017 sul caso Schwazer e ritenuti pesantemente lesivi del suo onore, della sua immagine e della sua reputazione internazionale.

Nel corso della stessa udienza, il legale della WADA, Stefano Borella, ha prima presentato un atto di costituzione di parte civile, chiedendo la condanna della Voce e del suo direttore, Andrea Cinquegrani, ad un pesantissimo risarcimento danni.

Ma subito dopo ha proposto la remissione della stessa maxi querela.

Remissione che è stata respinta da Cinquegrani, assistito dal suo legale, Francesco Cafiero de Raho.

Una palese contraddizione che può trovare spiegazione nell’ordinanza emessa pochi mesi fa dal gip del tribunale di Bolzano, Walter Pelino, che non solo scagiona Alex Schwazer da ogni accusa in materia di doping, ma ribalta tutte le responsabilità su WADA e IAAF (la Federazione Internazionale di Atletica), chiedendo addirittura che vengano imputate per frode processuale.

A luglio scorso, poi, è uscito il libro-accusa “I Signori del Doping”, firmato da Sandro Donati, il preparatore atletico di Schwazer e da sempre in prima linea contro l’uso di sostanze dopanti dello sport.

 

Leggi l’inchiesta della Voce

WADA CONTRO VOCE / L’AGENZIA MONDIALE ANTIDOPING SI RIMANGIA LA MAXI QUERELA SUL CASO SCHWAZER

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