E’ del tutto evidente che in Campania è in atto un processo di evoluzione per i comuni per quanto riguarda il regolamento della partecipazione dei cittadini, una vera rivoluzione gentile e pacifica.
L’azione di commissariamento dei comuni non in regola, quali Salerno, Sassano e Villaricca, da parte del Difensore Civico presso la Regione Campania, Avvocato Giuseppe Fortunato ha innestato questa svolta civile e democratica.
L’attendismo non è più giustificabile, non possono esistere diritti per i cittadini senza il loro effettivo utilizzo.
Quasi tutti i comuni hanno nel loro statuto il Principio della Partecipazione, ma il regolamento o non esiste, o non è applicato, o è semplicemente “lettera morta”, quasi ovunque.
Occorre mettere mano a questa situazione, bisogna muoversi con tempestività, far scaturire nella nostra società un moto in direzione favorevole a questa azione di svolta.
Sarà un lavoro gigantesco e sarà possibile solo se riusciamo noi Civicratici a portare avanti questa svolta con un impegno costante e prolungato nel tempo.
Non deve essere un lavoro di èlites illuminate, occorre far capire a tutti i vantaggi collettivi della partecipazione.
Ad esempio, il bilancio partecipato, abbiamo ottenuto che si può indicare dal basso un progetto e trovare i fondi per finanziarlo, oppure proporre un referendum che ha la valenza di essere propositivo e direttamente deliberativo, diventa subito legge dopo la consultazione referendaria, senza valenza solamente consultiva.
Quindi è un lavoro di azione, relazione, comunicazione e, in definitiva, progetto operativo.
Questa è una autentica Rivoluzione Civicratica.
ARTE NELL’EPOCA DELLA MACROREGIONE MEDITERRANEA
Bianco e azzurro sei. Con le isole che stanno lì. Le rocce e il mare. Coi gabbiani. Mediterraneo da vedere. Con le arance. Mediterraneo da mangiare. Così cantava Pino Mango nella bellissima canzone scritta insieme a Mogol nel 1992. Oggi, nell'epoca della Macroregione...
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