Ott 26, 2016 | Notizie | 0 commenti

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INNO ALLA SALVAGUARDIA DEI VALORI: ABBAZIA CIVICRATICA

Inno alla salvaguardia dei valori: Abbazia Civicratica

Ardua sentenza. Le regole di civiltà scritte in alcuni paesi del mondo sono sicuramente non troppo distanti dai valori civicratici. In specie convenzioni internazionali sul diritto umani di adulti e minori, ma che vedono solo alcuni popoli o nazioni aderenti, con conseguente glaciazione della azione dei possibili interventi sul singolo e sui popoli. Altro scollamento da convenzioni internazionali sono le lobby di potere economico e politico, che in uno scenario internazionale tendono ad allontanarsi dalla tutela del cittadino, ovunque nel mondo, sui temi più svariati, allo scopo di mantenere i Poteri che garantiscano una conformazione Geopolitica che rassicuri i Politici/e Mondo delle finanze rappresentanti di economie e di esigenze di sicurezza, ricchezza, ai danni dei molti. Le regole di civiltà si sono tradotte nei paesi evoluti in convenzioni, leggi, nazionali e internazionali, ma sono sottomesse alla globalizzazione e alla sottostruttura economica. Le regole di civiltà acquisite nel tempo, tramandate dalla storia, dall’ arte, dalla religione, dal bello, dalla solidarietà, dall’ appartenenza a un’unica terra e cielo, sono una memoria che Civicrazia deve rievocare. Farsi porta voce, con forza, con fiducia, fedeltà del diritto umano, ovunque. Spesso ho pensato all’ esigenza di un Organismo internazionale che si facesse garante dei diritti umani, all’ autodeterminazione, alla espressione, che si imponesse rocca forte, dove ogni popolo, o cittadino oppresso si potesse rifugiare. Voglio pensare a Civicrazia come al Monastero o a una Abazia Medioevale, che nonostante l’oscurantismo, era luogo sacro e ausilio di quanti volevano scampare alla morte, Civicrazia: una Abazia con diritto d’ Asilo. Qui valeva la prima regola della civiltà il valore della vita, di ogni essere umano. Direi che dobbiamo ricominciare da questo, regole di civiltà applicate, incarnate, non solo pronunciate, a nascondere la memoria passata e attuale, di una civiltà in molti luoghi perduta.

Civici, Civicratici restituiamo, passo dopo passo, l’onore e il sacro al vero, al giusto, al bello, alla vita.

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