Una ricerca dell’Università Bocconi effettuata in Inghilterra ha evidenziato come la mortalità ospedaliera diminuisca del 6,4 % nei luoghi in cui il personale è libero di parlare di errori e criticità e la partecipazione della dirigenza è veloce e positiva. Il tutto nasce dal fatto che nel 2016 il Governo inglese ha cercato di aumentare “l’apertura” all’interno degli ambienti di lavoro ospedalieri, dove con il termine “apertura” si intende il dare la possibilità al personale di esprimersi liberamentese ritiene di aver visto qualcosa che può avere un effetto negativo sulla salute dei pazienti; in poche parole le Istituzioni hanno dato il via libera alla messa in discussione dell’operato di chi ha più autorità. I risultati della ricerca hanno evidenziato come una maggiore apertura del sistema sanitario abbia portato ad un netto miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria edall’abbassamento dei tassi di mortalità (grazie alla segnalazione degli errori e degli incidenti) oltre che allagiusta interpretazione dell’attribuzione dell’errore, che non deve diventare un fardello del singolo individuo ma, bensì, della struttura istituzionale. Tale modello andrebbe sposato sia dal punto di vista organizzativo che concettuale e potrebbe rappresentare l’inizio dell’utilizzo di un nuovo approccio manageriale e aziendale; il personale, molto spesso, può avere una “visione” maggiormente legata agli effetti sui procedimenti che hanno le scelte di politica strategica della dirigenza(questo in tutti i settori)poiché le applica concretamente, e può diventare un enorme valore aggiunto nel miglioramento del servizio offerto all’utenza. È importante che si sviluppi la cultura di accettazione e di ammissione degli errori, che vanno visti non come un fallimento ma come un mezzo per poter migliorare costantemente ciò che si fa. È ancora più importante, quindi, che la dirigenza accetti le critiche(quando sono costruttive) e che le usi come strumento di miglioramento della performance.
CIVICRAZIA A SUPPORTO DELLE IMPRESE PER LA PATENTE A PUNTI
Lo Sportello Unico Telematico di Civicrazia è anche a supporto delle imprese e lavoratori autonomi negli attuali adempimenti per far fronte all’obbligo di possesso della Patente a crediti, cosiddetta Patente a punti. Civicrazia chiede per le imprese e i lavoratori...
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