
Il progetto, partito grazie all’iniziativa di due avvocati genovesi, e’ attivo dal 29 novembre in via sperimentale. Finora la maggior parte delle richieste ricevute riguardano la scuola, il lavoro e in particolare le diatribe tra vicini di casa per il superamento delle barriere architettoniche. Lo sportello apre su appuntamento presso la sede genovese della Consulta, in via Fieschi 15, mentre e’ possibile lasciare un messaggio telefonico in qualsiasi momento chiamando lo 010 548 8031. Informadiritti e’ uno dei servizi offerti ai cittadini con disabilita’. Un servizio sicuramente civicratico.
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