Giu 11, 2025 | Battaglie | 0 commenti

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DIRITTI DEGLI EMIGRANTI: UNA QUESTIONE INDEROGABILE DI UMANITA’

DIRITTI DEGLI EMIGRANTI: UNA QUESTIONE INDEROGABILE DI UMANITA’

 

 

Immigrazione ed emigrazione

 

L’immigrazione e l’emigrazione rappresentano fenomeni sociali complessi che mettono al centro il tema della cittadinanza. Non si tratta solo di spostamenti geografici, ma anche di processi che toccano profondamente l’identità delle persone e i loro diritti fondamentali. La cittadinanza, infatti, diventa il punto di incontro tra la dimensione legale e quella psicologica.

 

 

Il bisogno di appartenenza oltre i confini

 

Dal punto di vista psicologico, l’appartenenza a una comunità è uno dei bisogni fondamentali dell’individuo. Chi emigra o immigra si confronta con la necessità di trovare un nuovo senso di appartenenza, spesso in un contesto culturale e sociale diverso. La cittadinanza, quindi, assume un ruolo chiave nel favorire l’integrazione e nel contrastare il senso di esclusione.

 

 

Identità sociale e adattamento

 

Secondo la psicologia sociale, l’identità non si costruisce solo individualmente, ma anche in relazione agli altri. Immigrati ed emigrati spesso devono ricostruire la propria identità sociale, affrontando sfide legate a nuove regole, tradizioni e relazioni. La cittadinanza, in questo contesto, rappresenta un punto di riferimento e di stabilità.

 

 

Uno strumento di inclusione

 

Garantire la cittadinanza agli immigrati e tutelarla per chi emigra significa non solo riconoscere diritti e doveri, ma anche promuovere la partecipazione attiva nella società. Dal punto di vista psicologico, ciò favorisce la fiducia e il benessere, riducendo la percezione di isolamento o discriminazione.

 

 

Equilibrio tra radici e nuove prospettive

 

Chi lascia il proprio Paese affronta un complesso processo emotivo: da un lato, il legame con le radici e la nostalgia; dall’altro, la ricerca di nuove opportunità. La cittadinanza, in questo scenario, diventa uno strumento per mediare tra queste due spinte, offrendo sicurezza e riconoscimento.

 

 

Cittadinanza e coesione sociale

 

L’esperienza migratoria, sia in entrata che in uscita, mostra come la cittadinanza non sia un semplice status giuridico, ma un elemento fondamentale per la coesione sociale. Essa contribuisce a creare contesti di rispetto e collaborazione, dove le differenze diventano occasioni di arricchimento reciproco.

 

 

Prospettiva dinamica e condivisa

 

 

In conclusione, l’immigrazione e l’emigrazione mettono in luce la dimensione dinamica della cittadinanza. Essa si costruisce ogni giorno attraverso il dialogo e l’impegno reciproco, diventando una risorsa preziosa per promuovere comunità più aperte e inclusive. Dal punto di vista psicologico, questo percorso è fondamentale per il benessere individuale e collettivo.

Margherita Leccese.

 

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