Rientrati dalla vacanze, veniamo a conoscenza della scoperta e denuncia di un’attività criminale che purtroppo continua ad avere seguito in alcune zone d’Italia, a scapito del mondo animale.
Nei giorni scorsi infatti, l’operazione congiunta tra i carabinieri della stazione locale di Senerchia (AV) e delle guardie giurate del WWF – nostra Associazione guida -, ha portato alla denuncia di un pregiudicato che, nelle aree boschive dell’Alta Valle del Sele (area a sud di Salerno), si era reso responsabile di maltrattamento di animali e bracconaggio. L’uomo, colto sul fatto, è stato subito denunciato. Alcuni dei poveri uccelli sono stati trovati segregati in gabbie troppo strette per le loro dimensioni, mentre altri erano ancora intrappolati nelle fitte reti utilizzate per catturarli. Questa, e la restante attrezzatura illegale utilizzata dall’uomo (trappole, richiami acustici, picchetti) è stata sottoposta a sequestro. Alla fine dell’operazione, tutti i volatili sono stati comunque liberati.
Non possiamo che auspicare che questa dolorosa pratica a danno dei nostri amici animali, sia sempre in futuro più marginale.
ECOSISTEMI CULTURALI NEL SUD ITALIA: TERMINE PER DOMANDA IL 15 OTTOBRE
Il Sud Italia e gli ecosistemi culturali La Fondazione CDP, ente non profit del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, e la Fondazione con il Sud sosterranno progetti che favoriscano la collaborazione tra istituzioni e organizzazioni del territorio attraverso l’utilizzo di...
0 commenti