Nov 10, 2009 | Notizie | 0 commenti

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IN VIGORE IL DECRETO LEGISLATIVO 150/2009

Il decreto legislativo di attuazione della riforma della pubblica amministrazione è approdato in Gazzetta Ufficiale (Decreto legislativo 27 ottobre 2009 n.150 – GU 31 ottobre 2009).

Il provvedimento – che era stato approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri del 9 ottobre scorso – entrerà in vigore il prossimo 15 novembre.
La riforma ha l’obiettivo di migliorare l’organizzazione del lavoro pubblico e la qualità delle prestazioni erogate, adeguare i livelli di produttività e riconoscere finalmente i meriti e i demeriti dei dipendenti e dei dirigenti pubblici.
Una “riforma positiva” l’ha definita il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri. “Perfettibile ma non perfetta e se qualcosa non va siamo aperti a cambiare in corso d’opera” ha aggiunto il ministro della pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta.
Una riforma che coinvolge tutto l’apparato pubblico e che nei prossimi mesi sarà sperimentata nei comuni sulla base di una intesa che il ministro ha firmato con l’Anci. L’obiettivo è aumentare la produttività del lavoro pubblico dal 20 al 50 per cento.  
“Una rivoluzione nel funzionamento della pubblica amministrazione che è una grande spinta per la modernità del Paese – ha dichiarato il premier che ha voluto ribadire i principi della riforma: maggiore trasparenza, risposte più rapide, meno assenteismo e più cortesia e qualità dei servizi, una amministrazione realmente al servizio dei cittadini.
Il ministro Brunetta, autore della riforma l’ha definito un “provvedimento all’insegna del segno più: più trasparenza, più rapide risposte alle esigenze dei cittadini, più qualità, più lotta alla corruzione, più merito, più dignità e reputazione per i lavoratori, più responsabilità per i dirigenti, più produttività.
Una riforma organica, dunque, non per tagliare risorse ai dipendenti pubblici  – ha detto ancora Brunetta – ma per farli lavorare meglio. Una riforma fatta per 60 milioni di cittadini e anche per i 3 milioni e 600mila dipendenti.
La grande novità del provvedimento è l’istituzione dell’agenzia di valutazione. "Una grande novità – ha affermato Brunetta – che ci porta a livello europeo per standard, controlli e valutazioni. La realizzeremo nelle prossime settimane al più alto livello possibile".
E’ la prima volta nella storia della Repubblica che una legge così articolata e rilevante per il rilancio dell’efficienza e della produttività economica nel Paese viene approvata in poco più di 15 mesi.  

 

 

Faq Rete Civicratica

(Clicca qui per leggere il testo completo del Dlgs 150)

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