Medici ma anche psicologi, farmacisti, dirigenti sanitari e veterinari hanno fanno quadrato con i sindacati, a Napoli, per chiedere un cambio di passo nella sanità pubblica: secondo i camici bianchi cattiva politica, amministratori incapaci e affaristi stanno distruggendo il settore della sanità. Occorre denunciare le criticità dovute a mala gestione, ingerenze, inefficienze e clientele, che producono sprechi e malasanità al Sud. Ma il discorso non può arrestarsi a questo stadio: quello che si richiede a governo e regioni – i due interlocutori interessati – sono “una politica sana” e una maggiore attenzione ai tagli indiscriminati di spesa che comportano tagli agli organici, alle risorse economiche per il personale e alle risorse finanziarie delle strutture.
Anche nel mondo della sanità risuona, dunque, la richiesta che Civicrazia sta promuovendo con determinazione: “nomine trasparenti ai competenti”. Una richiesta che, in vista delle elezioni regionali, assume un carattere sempre più perentorio e urgente.
ECOSISTEMI CULTURALI NEL SUD ITALIA: TERMINE PER DOMANDA IL 15 OTTOBRE
Il Sud Italia e gli ecosistemi culturali La Fondazione CDP, ente non profit del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, e la Fondazione con il Sud sosterranno progetti che favoriscano la collaborazione tra istituzioni e organizzazioni del territorio attraverso l’utilizzo di...
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