Si chiama "generazione Neet" (Not in Education, Employment or Trainig): sono i giovani che non studiano, né lavorano, né tantomeno fanno training per un posto di lavoro. Moltissimi di loro una occupazione la cercano, ma ciò non toglie che ad oggi, secondo un rapporto di Banca d'Italia, abbiano raggiunto le 200.000 unità, aumentando vertiginosamente negli ultimi due anni. La fascia d'età va dai 15 ai 29 anni: la maggior parte di essi vive ancora con la famiglia, e solo il 43,5% è sposato o convivente. Prima della crisi, soprattutto al Nord e al centro, situazioni come queste si risolvevano nell'arco di 12 mesi; oggi i Neet per lo più si indirizzano verso altre attività formative nella speranza di trovare un impiego futuro. E il dato impressionante è che il 25% di questi giovani fa parte di famiglie in cui nessuno lavora.