Feb 18, 2019 | Notizie | 0 commenti

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ANCORA QUALCHE RIFLESSIONE SULLA TERRITORIALITÀ NELLA STRATEGIA MACROREGIONALE

L’indiscusso valore della territorialità è, attraverso la strategia della macroregione, un collante tra i gruppi sociali e le comunità per decretare una nuova riscoperta appartenenza sulla base di valori e problematicità riconosciute e  condivise. Viene rafforzata la logica della territorialità e della cooperazione territoriale. Il territorio diventa lo spazio, il luogo in cui riconoscersi, ritrovarsi in azioni sociali, che danno origine ad una spazialità al contempo locale e globale, territoriale e relazionale, diffusa e frammentata; nella riscoperta delle vocazioni territoriali che fanno riemergere identità apparentemente compromesse, di affermazioni identitarie in stretta connessione con le ragioni del paesaggio e con la coscienza dei luoghi, rivisitati in relazione alle risorse e insieme alle criticità. Si tratta di un processo nuovo di territorializzazione all’insegna di un rilancio dei sistemi locali, che disegna traiettorie di sviluppo place-based fondate sulla condivisione degli attori, di un “agire territoriale” motivato da bisogni, sentimenti, visioni, necessità, di luoghi elettivi dove sperimentare l’appartenenza. Il territorio diventa un medium attraverso il quale raggiungere pratiche e /o politiche, in cui ci si appropria di uno spazio anche simbolico perchè questo diventa luogo e territorio per compiere scelte, prendere decisioni, costruire assetti spaziali per riconoscere risorse, valori e obiettivi sostenibili di sviluppo. Nel caso della macroregione mediterranea, questo atteggiamento nuovo di coesione territoriale acquista la valenza di un percorso sociale che si costruisce nell’insieme di relazioni che vengono intrattenute nell’ambiete fisico e nell’ambiente sociale per consentire la ri-territorializzazione, come atto di trasformazione, conoscenza e progettazione, come pratiche e narrazioni di cui sono protagonisti il paesaggio, la rete, la dimensione urbana, i confini, le possibili contaminazioni nel recupero e nell’incorporamento delle logiche degli attori locali.

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