Nov 15, 2016 | Eventi | 0 commenti

Tempo di lettura: 8 minuti

8 NUOVI ADEMPIMENTI PER LE PARTITE IVA… E QUESTA E’ SEMPLIFICAZIONE

COMUNICATO STAMPA

8 NUOVI ADEMPIMENTI PER LE PARTITE IVA… E QUESTA E’ SEMPLIFICAZIONE

Roma, 10/11/2016 – il decreto fiscale collegato alla manovra 2017 in vigore dal 24 ottobre u.s. prevede ben 8 nuovi adempimenti per imprese e liberi professionisti, con un inasprimento sanzionatorio eccessivo.

“Il decreto fiscale tra gli 8 adempimenti nuovi che introduce, prevede che i professionisti a partita iva – spiega Lugi Pessina, presidente dell’Associazione Nazionale Consulenti Tributari e membro del direttivo CoLAP – a ogni liquidazione periodica dovranno trasmettere in modalità telematica all’agenzia delle entrate i dati riferiti a tutte le fatture emesse e ricevute nel periodo considerato e utilizzate per la liquidazione dell’imposta. Si passa così – continua il Presidente Pessina – da una comunicazione annuale a “n” comunicazioni periodiche, gravando il contribuente imprenditore o professionista di ulteriori e ingiustificati oneri derivanti dall’adempimento; in caso di omessa, infedele o incompleta comunicazione il decreto 193 introduce, inoltre, nuovi sanzioni che vanno da 5mila a 50mila euro”.

“E’ una nuova tassa occulta– dichiara Emiliana Alessandrucci, Presidente del CoLAP Nazionale – se una comunicazione, ci dicono i nostri Consulenti può avere un costo variabile tra i dai 50 ai 70 euro se la moltiplichiamo per 4 volte l’anno o per 12 possono diventare più di 200 euro e fino a quasi 1000 euro l’anno contro i 50 dell’anno precedente; costi che molti dei nostri professionisti non possono più permettersi di sostenere.”
“Trovo assurdo – incalza l’Alessandrucci – che ad un tavolo alla funzione pubblica stiamo lavorando a sistemi di semplificazione, e poi ci introducono altre complicazioni così onerose! Sappiamo che questa è una richiesta dell’Europa che riceve sempre in ritardo i nostri dati, ma non sono i professionisti che ritardano ma l’agenzia delle entrate (infatti stiamo verificando il 2014 nonostante i dati del 2015 siano disponibile da mesi), e allora invece di penalizzare il professionista occorre pensare ad una maggiore efficienza dell’Agenzia stessa”

“Rispetto all’inasprimento della sanzione – asserisce la Presidente del CoLAP – è il caso di dire che la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra, da una parte cancelliamo Equitalia per rendere il sistema di riscossione meno punitivo e più sostenibile e iniziamo rottamando le cartelle annullandone sanzioni e aggio e dall’altra oltre ad inserire nuove prescrizioni inaspriamo ingiustificatamente le sanzioni il tutto nello stesso provvedimento!!”

“Se continuiamo a credere che per far emergere il sommerso e recuperare un po’ di evasione – conclude La Presidente del CoLAP – dobbiamo proporre un sistema fiscale complesso ci illudiamo e continuiamo a fare gravi danni al Paese, a me sembra che sia l’ennesimo modo per punire e vessare i “soliti”, chiediamo che vengano riviste le sanzioni e gli adempimenti per rendere la libera professione una vera opportunità e non un contenitore di burocrazie ribadendo come sempre abbiamo fatto la nostra disponibilità a collaborare con la politica per individuare un percorso che porti a vere semplificazioni che possano contemperare i doveri dello Stato nei confronti dell’Europa e le aspettative di alleggerimento burocratico di chi fa impresa ”.


Ufficio Stampa CoLAP

Coordinamento Libere Associazioni Professionali

Articoli Relativi

RICONOSCERE I MALATI AMBIENTALI 2

  In Parlamento è stata depositata la petizione istituzionale per il riconoscimento dei malati ambientali. Il primo riferimento alla patologia MCS (Multiple Chemical Sensibility- Sensibilità Chimica Multipla) fu fatto nel 1956 da Theron Randolph, allergologo e...

leggi tutto

LEGAMI CHE FANNO BENE

 LEGAMI CHE FANNO BENECostruire insieme strade di fraternità per un mondo di pace, giustizia e rispetto dell’ambienteFrascati, 3-5 giugno 2022 Percepiamo tutti sempre più che l’umanità non avrà futuro se continuerà a prevalere l’egoismo e la logica dell’ “io”.Le...

leggi tutto

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *