
DA CIVICO A CIVICRATICO: UNA NUOVA CONSAPEVOLEZZA PER IL FUTURO DELLA PARTECIPAZIONE
Da Civico si evolve ancora a Civicratico, avendo consapevolezza che occorre costruire insieme il nuovo necessario Modello partecipativo (che superi la sfiducia e il disgusto attuale) e partecipando alle comuni battaglie per la partecipazione, per la meritocrazia e per i diritti di tutti.
L’IMPORTANZA DELLA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI EUROPEI
Da Cittadini europei oggi è ancora più essenziale, perché solo con la partecipazione attiva si può partecipare ai rilevanti e decisivi processi politici e conseguire quel livello di informazione che porta alla condivisione e a una effettiva capacità di contribuire alle decisioni politiche sul futuro dell’Europa e delle Istituzioni nazionali.
Vengono in aiuto, a tal fine, non solo gli articoli 10 e 11 del Trattato sull’Unione Europea, in base ai quali ogni Cittadino ha il diritto di partecipare alla vita democratica dell’Unione, ma anche gli specifici Programmi europei destinati ai cittadini e alle comunità locali.

COME INCREMENTARE LA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA
Dobbiamo sapere cogliere – superando l’impreparazione di Politicanti, l’ottusità di Burocrati e l’affarismo di Potentati economici – le occasioni per incoraggiare la partecipazione democratica dei cittadini, divenendo Protagonisti del processo di elaborazione politica e creando condizioni propizie all’impegno sociale, interculturale e del volontariato.
STRUMENTI E INIZIATIVE PER LA DEMOCRAZIA PARTECIPATA
Anche attraverso le azioni di gemellaggio tra progetti della società civile e attraverso la democrazia partecipata sviluppatasi nella Macroregione Mediterranea, volute dall’Unione Europea, possiamo rafforzare il coinvolgimento civico e promuovere un modello partecipativo più inclusivo e condiviso.
UNITI PER UN FUTURO PARTECIPATIVO
Tutto dipende da noi, dal nostro impegno e dalla nostra determinazione di diventare cittadini attivi e protagonisti del cambiamento. Solo così potremo costruire un’Europa e una società più giuste, partecipate e resilienti, in cui ogni voce conti e contribuisca a plasmare il nostro futuro comune.
LA DEMOCRAZIA PARTECIPATA E IL SENTIMENTO COMUNITARIO
La Democrazia partecipata nasce da quel “sentimento comunitario”, grazie al quale il Cittadino si sente consapevole del fatto che non può delegare a politicanti, burocrati e affaristi la cura del bene comune, ma deve costruire Istituzioni al servizio effettivo e pieno della Comunità e di ciascuno
LA SFIDA TRA ISTANZE CIVICRATICHE E IL VECCHIO MONDO
Non basta denunciare o chiedere alle amministrazioni pubbliche di intervenire. Siamo dinanzi a una sfida decisiva tra Istanze Civicratiche e un vecchio mondo di politicantismo. Tutto dipende da Noi, Popolo Sovrano, e dalla voglia che abbiamo di agire e diventare insieme chi vogliamo essere.
