Giu 27, 2025 | Battaglie | 0 commenti

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IL TERZO SETTORE ORA NEL CUORE DEL PARLAMENTO. FARE PRESTO

IL TERZO SETTORE ORA NEL CUORE DEL PARLAMENTO. FARE PRESTO

 

Le Macroregioni sono divenute parte integrante nel quadro della politica di coesione dell’Unione Europea. La Macroregione Mediterranea (EUSMED) è la quinta istituita dal Trattato di Lisbona con lo scopo di promuovere la coesione e la cooperazione nei territori che condividono sfide e caratteristiche comuni. La fase di varo della Macroregione Mediterranea, conclusasi nel 2018, è stata seguita da una seconda fase che ha portato al completamento degli Obiettivi Pilota e degli Obiettivi Avanzati, alla conclusione della consultazione sulla Strategia e i quattro Pilastri, alla costruzione dell’Incaricogramma e alla definizione di Programmi, Procedure, Percorsi e Processi.

Il primo luglio 2025 la Macroregione Mediterranea entra ufficialmente in azione anche sul territorio italiano.

 

 

L’ECONOMIA SOCIALE DELLA MACROREGIONE MEDITERRANEA

 

Nel Terzo Pilastro della Macroregione Mediterranea sussiste il quinto obiettivo, a tutela dei Diritti Umani, che interviene sullo sviluppo del Terzo Settore.
Per sanare le disuguaglianze sociali, intervenendo a favore di una società più equa e sostenibile, l’Istituzione europea agisce per incentivare politiche economiche espansive volte a favorire la crescita di attività sociali e di natura artistica e culturale.

 

 

L’INTERVENTO EUROPEO A SOSTEGNO DELLE ECONOMIE REALI ITALIANE

 

La Macroregione Mediterranea sta proficuamente agendo per lo sviluppo sostenibile, per un rinascimento culturale e sociale dei territori e per il rilancio del Terzo Settore.
Su tali temi, il 27 maggio 2025, in Italia è stata presentata al Parlamento italiano una petizione in cui viene richiesta l’approvazione di misure di snellimento delle procedure burocratiche, il ripristino del superbonus 110% per scopi pubblici e sociali, l’istituzione di un fondo a favore degli enti locali finanziato con sconti fiscali e finalizzato a sostenere le attività del Terzo Settore e a sanarne gli eventuali debiti.

La richiesta di disposizioni urgenti a sostegno del Terzo Settore è stata annunciata alla Camera dei Deputati in data 12 giugno e al Senato della Repubblica in data 24 giugno.
La XII Commissione Affari Sociali della Camera e la X Commissione Affari Sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato sono invitate a rispondere con prontezza e tempestività per raggiungere l’obiettivo di rilanciare concretamente il Terzo Settore.
L’approvazione delle disposizioni è oramai una delle priorità del Parlamento italiano, in quanto gli ideali di giustizia sociale, di solidarietà, di tutela del bene comune e della dignità e libertà delle persone sono la bussola che, per tutti, guida la Costituzione della Repubblica italiana e i Pilastri della Macroregione Mediterranea.

Shirin Chehayed 

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