INTERVISTA A JACOPO SCANDELLA
CONSIGLIERE REGIONALE DELLA LOMBARDIA
Domanda: “Dopo due anni di pandemia, qual è la situazione, dopo le tristi vicende di cronaca sulla sanità lombarda e la sua mala gestione?”
Risposta: “La situazione è quella per cui la pressione negli Ospedali è in crescita. Purtroppo però abbiamo tante persone non malate di Covid che devono posticipare la loro cura. Inoltre la percentuale delle persone ricoverate ma non vaccinate è molto alta, per cui invitiamo tutti, è una preghiera e un invito, a vaccinarsi, occorre farlo per protezione e dovere verso gli altri; è l’unico modo, il vaccino, per arginare e debellare questo virus”.
Domanda: “Cosa significa essere partito d’opposizione in Lombardia? Quali sono state le vittorie e quali le sconfitte?”
Risposta: 2Io posso portare l’esperienza delle ultime due legislature, essendo Consigliere dal 2013 e testimonio che la Lombardia ha perso potere; La Lombardia è stata leader a livello nazionale per anni, oggi siamo stati surclassati da altre Regioni, come Veneto, Emilia Romagna, che hanno superato la nostra Regione anche nell’erogazione dei servizi ai cittadini. Quindi fare opposizione diventa sempre più importante. Soprattutto dopo questi due anni di pandemia; occorre avere una alternativa valida che esalti la Regione nelle sue bellezze e ricchezze (turismo, laghi, imprenditoria). Quindi auspico a un cambiamento: nuove facce”.
Domanda: “Qual è il Suo Proposito e il Progetto più importante per il 2022?”
Risposta: “Tra le mie battaglie, grande energia l’ho dedicata al “Diritto allo studio”! La possibilità alle persone giovani di studiare indipendentemente dalla loro situazione economica. Inizialmente la Regione stanziava briciole, 400/500 mila Euro all’anno per integrare le borse di studio. Oggi siamo arrivati a 12.000 Euro all’anno che è una cifra significativa ma ancora non sufficiente. Quindi il Progetti per il 2022 più importante in assoluto è “La Legge sui Giovani”: orientamento scolastico, Formazione, Apprendistato; Servizi per le famiglie, accesso alla casa, e tutto ciò che riguarda l’aspetto che agevolano i giovani”.
Domanda: “Cosa rappresenta per Lei e per l’Italia il Terzo Settore?”
Risposta: “Io vengo da un’esperienza di volontariato; ho fondato una cooperativa sociale che si occupa di servizi educativi, per cui da sempre ho a cuore l’educazione dei bambini e dei ragazzi: ho sempre pensato che come cittadini privati, potevamo fare qualcosa per integrare l’offerta pubblica in favore dei cittadini. Ho sempre considerato l’attivismo delle persone come una straordinaria risorsa per mettersi a servizio degli altri e migliorare i propri territori. Quindi Terzo Settore come corpo vivo della società. Spero e credo che la politica immagini il Terzo Settore come una realtà da sostenere e allargare il più possibile”.
Domanda: “Come può, secondo Lei, il potere politico essere strumento di legittimità, meritocrazia e soprattutto legalità?”
Risposta: “Bella domanda, diciamo che il potere politico deve essere alimentato e nutrita dalla QUALITA’ delle persone che si trovano a ricoprire incarichi pubblici e politici. Per cui ritengo importante lavorare affinché le persone che vanno a ricoprire certi incarichi siano persone perbene, persone giuste che immagino la politica come servizio. Questa è la precondizione!! La base di partenza è la persona!! Io ho sempre pensato alla politica come l’esempio; ha il dovere di diffondere comportamenti non solo rispettosi della legalità, ma di promozione della legalità stessa. Il politico deve più degli stessi cittadini”.
Domanda: “Ha visto, o è stato informato del servizio televisivo delle Iene, lo scorso novembre 2021 sulla nomina del Difensore Civico? L’Avv. De Vecchi, il suo falso Master, la non trasparenza circa incarichi ricoperti, la mancata indipendenza e la mancata esperienza dirigenziale. Che ne pensa al riguardo?”
Risposta: “Purtroppo è una spiacevole situazione. Il Difensore Civico è il Garante, per cui se addirittura la nomina non corrisponde alla correttezza, c’è qualcosa, molto che non va; per cui come Gruppo ne abbiamo discusso ed è una situazione che ha creato numerosi problemi e situazioni spiacevoli. Ma è una situazione non accettabile e sulla quale bisogna assolutamente intervenire”.
Domanda: “Cosa vuole dire ai Suoi elettori e a tutti i cittadini Lombardi? Che messaggio, o richiesta o promessa vuole lasciarci?”
Risposta: “Di avere Fiducia! Dopo due anni di pandemia forse è difficile da dire perché siamo stanchi e provati (sia dal punto di vista psicologico che economico). Ma sono convinto che riusciremo a rialzarci e riprenderci, per cui l’invito è di dare ancora di più, di mettere più impegno nella propria vita affinché ci sia rinascita; questo è l’augurio e l’auspicio che faccio a me stesso e tutti i cittadini lombardi”.